1 febbraio 2009

Dalla redazione: Comunicato

A prosecuzione di quanto precedentemente comunicato, porto a conoscenza di tutti i simpatizzanti e gli amici della DECIMA MAS che mi sono visto obbligato a prendere una decisione a dir poco dolorosa.
E' notoria nell'ambiente della Decima la fraterna amicizia che mi ha legato al Comandante Borghese durante tutto il periodo trascorso nel suo forzato esilio in terra di Spagna e pertanto non deve stupire se mi sono visto obbligato a prendere una decisione che taglia nettamente ogni legame storico tra il Comandante e alcuni dei suoi ex decumani. E' sotto gli occhi di tutti quanto sta accadendo tra i "giovani" reduci della DECIMA - il quasi 90enne Bartolo Gallitto e l'85enne Mario Bordogna - che si contendono la poltrona di Presidente dell'Ass.ne Decima Mas, a tal punto che l'On.le, Cav., Avv. ecc.ecc. Bartolo Gallitto non esitò, alcuni mesi orsono, a citare in giudizio, davanti al Tribunale di Bologna, l'aiu.te di Borghese, Mario Bordogna. E la lotta continua, con dei focolai collaterali accesi da altri "giovani" decumani per le presidenze locali...La rottura è ormai totale, al punto che neanche dinnanzi alle cerimonie funebri dei Caduti della Decima le varie fazioni si uniscono nel rendere onore a Coloro che caddero per la Patria. La vergogna, il ripudio per un simile comportamento. eventualmente giustificabile, per pietà umana, da defezioni senili dei protagonisti, è totale, senza appello, da parte degli ex combattenti quali il sottoscritto.
Il Comandante Borghese, da quell'angolo di cielo destinato agli eroi in cui si trova, non è certamente orgoglioso della sua "ciurma", ormai ridotta a una massa di volgari uomini d'osteria...La DECIMA quindi è morta: con Borghese se ne sono andati i migliori:Teseo Tesei, Ferrero, Birindelli, De La Penne, Visintin, Wolk e altri immortali...Purtuttavia, la Decima deve rivivere attraverso il suo Comandante.
Per questo è nata,da tre anziani reduci dellla RSI ex-legionari della GNR, l'idea di fondare un'associazione senza alcun riferimento alla Decima Mas bensi al suo comandante: "Amici del Comandante Junio Valerio Borghese". Da affidare questa a giovani che credono nei valori della Patria affinché, attraverso la figura del Comandante, riviva lo spirito della Decima Mas , di una gloria tutta italiana che si vorrebbe cancellare, poiché questo è il fine del massone Gallitto & cia..
Naturalmente, data la mia veneranda età e quella dei miei ex commilitoni, la nostra partecipazione alla costituenda associazione è di supporto ai giovani, senza alcuna carica prevista nello statuto. Chi è interessato a questa iniziativa, può prendere contatti con il sottoscritto Angelo Faccia.
email: cicerone1931@yahoo.com.ar
tel. 349.5878759

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